«Abbiamo fatto germinare le nostre idee per imparare a sopravvivere in mezzo a tanta fame, per difenderci da tanto scandalo e dagli attacchi, per organizzarci in mezzo a tanta confusione, per rincuorarci nonostante la profonda tristezza.
E per sognare oltre tanta disperazione.»


Da un calendario inca degli inizi della Conquista dell'America.
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PANAMÁ / Notiziario

Di Marco Cantarelli, su note di Ramón Eugenio Rodríguez González.
Archeologia/1Un traffico di reperti archeologici del valore di oltre 200 mila dollari è stato scoperto in vari punti del paese. Numerosi oggetti sono stati recuperati. Tuttavia, la legge panamegna è tra le più lacunose in questo senso: il traffico illegale di questi reperti non è considerato reato, ma una semplice infrazione e le persone coinvolte devono solo pagare una multa, sescoperte.
Archeologia/2Una nave battente bandiera belizegna, con equipaggio statunitense e honduregno, è stata fermata ai primi di ottobre dalle autorità panamegne: in essa sono stati rinvenuti monete di oro e argento, gioielli, palle di cannone, ceramiche e oggetti in argilla risalenti al secolo XVII. Nonostante l’imbarcazione non contasse con la documentazione necessaria per navigare in acque panamegne, da quattro anni, secondo l’Istituto Nazionale di Cultura, quella nave realizzava esplorazioni sui fondali della costa di fronte a Colón, alla ricerca di antichi galeoni affondati. Il valore storico, oltreché economico, dei reperti è notevole.
ChieseSi è spento il 4 agosto l’arcivescovo cattolico di Panamá Marcos Gregorio McGrath. Aveva 76 anni. Si era ritirato dalle attività pubbliche nel 1994. Da tempo soffriva del morbo di Parkinson. Nel corso del suo episcopato, McGrath ha avuto un ruolo importante nelle vicende panamegne e centroamericane, non soltanto in ambito ecclesiale.
CooperativeCresce il ruolo del movimento cooperativo nel panorama socio-economico panamegno. Nel paese esistono 435 cooperative, di cui 209 di risparmio e credito, 129 di servizi, 31 di trasporto, 21 di consumo, 16 della casa, 8 scolastiche, 15 di lavoro e produzione, 6 di pesca. Una delle più grandi è la Cooperativa di Risparmio e Credito El Educador, cui aderiscono 8 mila soci, in prevalenza maestri. Secondo stime dell’Istituto Panamegno Autonomo Cooperativo, nel 1999 gli attivi delle cooperative hanno superato i 260 milioni di dollari, con un passivo di 145 milioni. Il patrimonio delle cooperative ascende a 115 milioni di dollari.
BombeSecondo l’organizzazione pacifista Fellowship of Reconciliation, gli USA non hanno consegnato la documentazione relativa alla dislocazione di resti di armi chimiche sepolte in territorio panamegno in quelli che, nei decenni scorsi, furono poligoni di tiro e sperimentazione di ogni tipo di armi. Nel firmare la Convenzione sulle Armi Chimiche, nel 1997, gli USA hanno ufficialmente dichiarato di non aver abbandonato armi di questo tipo fuori del territorio degli Stati Uniti. Tuttavia, la documentazione disponibile e, soprattutto, le ispezioni in loco, per esempio, nell’isola San José, a Panamá, testimonierebbero il contrario, sostengono i pacifisti.
CorruzioneA metà ottobre, la scoperta di un traffico di tangenti e malversazioni di fondi pubblici nel Registro Pubblico della Proprietà si è conclusa con la destituzione di 12 funzionari pubblici.
UniversitàDiminuiscono gli iscritti, almeno del 20%, dal momento che aumentano i costi o, che è lo stesso, diminuisce il potere d’acquisto della popolazione panamegna. A rinunciare agli studi sono soprattutto i ragazzi, ridotti a un terzo del totale. Molti ragazzi optano per pagare la tassa di immatricolazione (27 dollari), fornendo 40 ore di lavoro interno all’università oppure a rate.
BilanciNon bastano i tagli imposti dagli organismi finanziari internazionali per far quadrare i conti dello Stato. Molti ministeri ci mettono del loro, dimostrando una notevole incapacità di spesa di quel poco che pure viene stanziato a loro favore. È il caso del ministero dell’istruzione che, al settembre scorso, aveva speso soltanto il 39% dei fondi a sua disposizione. Meglio non fanno la sanità (33%) e quelli della casa (33%), dei lavori pubblici (37%), della Gioventù, della Donna, dell’Infanzia e della Famiglia (16%). Un po’ meglio vanno quelli dell’agricoltura (43%), del lavoro (46%), delle finanze (61%), del commercio estero (79%), del commercio e dell’industria (94%). Ma il record dell’inefficienza spetta al ministero della giustizia, che in settembre aveva speso soltanto l’1,67% del proprio bilancio.
ForesteL’Autorità Nazionale dell’Ambiente ha elaborato una Guida Tecnica per la Riforestazione a Panamá, con l’obiettivo di evitare il progressivo degrado del manto boschivo nel paese.

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