EL SALVADOR / Non è oro tutto ciò che luccica...
Non c'è miniera che non inquini. Lo sfruttamento minerario non produce sviluppo economico, né genera quote significative di posti di lavoro. Nel Salvador, non ci sono più foreste e l'acqua comincia a scarseggiare. Per questo, la legge che vieta l'attività mineraria è una vittoria storica.
Di Omar Serrano, vicerettore di Proiezione Sociale dell'Università “José Simeón Cañas” del Salvador. Traduzione e redazione di Marco Cantarelli.
Il 29 Marzo 2017, l'Assemblea Legislativa (il parlamento monocamerale, ndr) ha approvato la Ley de Prohibición de la Minería Metálica, vale a dire il divieto di ogni attività mineraria estrattiva di metalli preziosi. Hanno votato a favore 70 legislatori di tutti i gruppi politici: quasi all'unanimità, in quanto i restanti 14 deputati, o si sono dati assenti, o alla chetichella sono usciti dall'aula prima del voto, per evitare di votare contro o astenersi. Anche se i media salvadoregni hanno dato poco rilievo a questa legge, essa ha un'importanza storica, sottolineata invece dai media internazionali.